La tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi “anche nell’interesse delle generazioni future”, sancita dalla recente legge di riforma dell’articolo 9 della Costituzione, costituisce una precondizione necessaria per la garanzia dei diritti dell’individuo e della collettività. In quest’ottica le imprese hanno assunto un ruolo proattivo, rendendo i prodotti e/o i servizi maggiormente sostenibili e sviluppando strategie commerciali che ruotano intorno al concetto di eco-sostenibilità. Tra queste assumono un ruolo fondamentale le dichiarazioni pubblicitarie verdi (green claims) che sono in grado di condizionare le scelte e gli acquisti dei consumatori. A fronte, però, dei numerosi messaggi pubblicitari deontologicamente corretti ve ne sono altri in cui la declamata sostenibilità non trova riscontro nelle caratteristiche dei beni e servizi offerti dalle imprese. Dall’apprezzabile tentativo di tutela ambientale si è ben presto arrivati alla sua degenerazione, sfociando in quel fenomeno conosciuto come greenwashing. Poiché il legislatore italiano non ha sviluppato specifiche disposizioni a disciplina degli oneri di veridicità e non ingannevolezza dei messaggi comunicazionali a tematica ambientale, l’interprete deve individuare i “giusti rimedi” per tutelare i consumatori “deboli”.

GREEN CLAIM E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE. LE TUTELE ED I RIMEDI APPRESTATI DALL'ORDINAMENTO CONTRO LE PRATICHE DI GREENWASHING

Maria Tommasini
2023-01-01

Abstract

La tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi “anche nell’interesse delle generazioni future”, sancita dalla recente legge di riforma dell’articolo 9 della Costituzione, costituisce una precondizione necessaria per la garanzia dei diritti dell’individuo e della collettività. In quest’ottica le imprese hanno assunto un ruolo proattivo, rendendo i prodotti e/o i servizi maggiormente sostenibili e sviluppando strategie commerciali che ruotano intorno al concetto di eco-sostenibilità. Tra queste assumono un ruolo fondamentale le dichiarazioni pubblicitarie verdi (green claims) che sono in grado di condizionare le scelte e gli acquisti dei consumatori. A fronte, però, dei numerosi messaggi pubblicitari deontologicamente corretti ve ne sono altri in cui la declamata sostenibilità non trova riscontro nelle caratteristiche dei beni e servizi offerti dalle imprese. Dall’apprezzabile tentativo di tutela ambientale si è ben presto arrivati alla sua degenerazione, sfociando in quel fenomeno conosciuto come greenwashing. Poiché il legislatore italiano non ha sviluppato specifiche disposizioni a disciplina degli oneri di veridicità e non ingannevolezza dei messaggi comunicazionali a tematica ambientale, l’interprete deve individuare i “giusti rimedi” per tutelare i consumatori “deboli”.
2023
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Maria Tommasini - ESTRATTO PDF RIVISTA.pdf

solo utenti autorizzati

Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 327.76 kB
Formato Adobe PDF
327.76 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3271551
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact