L’espulsione in via amministrativa dello straniero nell’ordinamento italiano è modulata come conseguenza ‘automatica’ dell’avverarsi di determinati presupposti di fatto ed è realizzata con misure esecutive altrettanto automatiche e accelerate, tendenzialmente produttive di conseguenze negative sulle garanzie giurisdizionali. Nello scritto, attraverso una rapida disamina della legislazione vigente, si cerca spiegare come i limiti legislativi al potere di espulsione mitighino l’automatismo espulsivo e incidano anche sulla connotazione del relativo potere; traendo qualche conclusione in relazione ad alcune questioni critiche nell’ambito della tutela giurisdizionale dello straniero.
Controllo delle frontiere ed espulsione dello straniero in via amministrativa
Prudente
2023-01-01
Abstract
L’espulsione in via amministrativa dello straniero nell’ordinamento italiano è modulata come conseguenza ‘automatica’ dell’avverarsi di determinati presupposti di fatto ed è realizzata con misure esecutive altrettanto automatiche e accelerate, tendenzialmente produttive di conseguenze negative sulle garanzie giurisdizionali. Nello scritto, attraverso una rapida disamina della legislazione vigente, si cerca spiegare come i limiti legislativi al potere di espulsione mitighino l’automatismo espulsivo e incidano anche sulla connotazione del relativo potere; traendo qualche conclusione in relazione ad alcune questioni critiche nell’ambito della tutela giurisdizionale dello straniero.Pubblicazioni consigliate
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