La Cassazione utilizza indicatori di contesto - la natura “statica” o “dinamica” della manifestazione - per delineare il confine tra pericolo “astratto” e “concreto” di ricostituzione del partito fascista. Nel caso di specie sussisterebbero gli elementi dell’idoneità e dell’efficacia dei mezzi utilizzati dai manifestanti, tali da integrare il delitto di cui all’art. 5 della legge Scelba: si continua quindi ad affidare a un elemento in sé foriero di interpretazioni arbitrarie l’individuazione dei limiti oltre i quali manifestazioni e commemorazioni “nostalgiche” costituiscono reato.
Manifestazioni fasciste e commemorazione "dinamica": è reato.
Lucia Risicato
2023-01-01
Abstract
La Cassazione utilizza indicatori di contesto - la natura “statica” o “dinamica” della manifestazione - per delineare il confine tra pericolo “astratto” e “concreto” di ricostituzione del partito fascista. Nel caso di specie sussisterebbero gli elementi dell’idoneità e dell’efficacia dei mezzi utilizzati dai manifestanti, tali da integrare il delitto di cui all’art. 5 della legge Scelba: si continua quindi ad affidare a un elemento in sé foriero di interpretazioni arbitrarie l’individuazione dei limiti oltre i quali manifestazioni e commemorazioni “nostalgiche” costituiscono reato.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
