Le società occidentali si configurano per essere ormai dei tessuti multiculturali. Se da un lato si assiste a propositi di accoglienza e di integrazione, dall’altro è presente un maggiore fervore di non accettazione dovuta non solo a variabili economiche ma, anche, a elementi psichici che sono connaturati all’essere umano. Diversamente dall’istinto – che si realizza in una sequenza di azioni prefissate e dirette verso una meta – la pulsione si indirizza verso diverse mete e ha un carattere più flessibile e variabile. Da un lato, infatti, l’essere umano anela a essere libero, dall’altro cede alla tentazione di edificare muri allo scopo di tenere lontano da sé lo straniero. Se la spinta alla libertà estrema comporta il taglio delle radici, un senso di appartenenza portato all’eccesso genera la chiusura su se stessi e l’irrigidimento del confine. Per liberarsi da questo fardello, tipico soprattutto dell’uomo bianco, il sentiero da percorrere è quella della piena consapevolezza poiché è questa che ci permette di renderci conto di quale sia la nostra reale relazione con il mondo. [Altro abstract in inglese: Western societies are now configuring themselves to be multicultural fabrics. If on the one hand we are witnessing proposals of welcome and integration, on the other there is a greater fervor of non-acceptance due not only to economic variables, but also to psychic elements that are inherent in the human being. Unlike instinct - which takes place in a sequence of predetermined actions directed towards a goal - the drive moves towards different goals and has a more flexible and variable character. On the one hand, in fact, the human being yearns to be free, on the other he succumbs to the temptation to build walls in order to keep the stranger away from himself. If the push for extreme freedom involves cutting the roots, a sense of belonging brought to excess generates closure on oneself and the stiffening of the border. To free ourselves from this burden, typical of the white man, the path to take is that of full awareness since it is this that allows us to realize what our real relationship with the world is.
Il fardello dell'uomo bianco tra confine e libertà
Versace, Alessandro
2022-01-01
Abstract
Le società occidentali si configurano per essere ormai dei tessuti multiculturali. Se da un lato si assiste a propositi di accoglienza e di integrazione, dall’altro è presente un maggiore fervore di non accettazione dovuta non solo a variabili economiche ma, anche, a elementi psichici che sono connaturati all’essere umano. Diversamente dall’istinto – che si realizza in una sequenza di azioni prefissate e dirette verso una meta – la pulsione si indirizza verso diverse mete e ha un carattere più flessibile e variabile. Da un lato, infatti, l’essere umano anela a essere libero, dall’altro cede alla tentazione di edificare muri allo scopo di tenere lontano da sé lo straniero. Se la spinta alla libertà estrema comporta il taglio delle radici, un senso di appartenenza portato all’eccesso genera la chiusura su se stessi e l’irrigidimento del confine. Per liberarsi da questo fardello, tipico soprattutto dell’uomo bianco, il sentiero da percorrere è quella della piena consapevolezza poiché è questa che ci permette di renderci conto di quale sia la nostra reale relazione con il mondo. [Altro abstract in inglese: Western societies are now configuring themselves to be multicultural fabrics. If on the one hand we are witnessing proposals of welcome and integration, on the other there is a greater fervor of non-acceptance due not only to economic variables, but also to psychic elements that are inherent in the human being. Unlike instinct - which takes place in a sequence of predetermined actions directed towards a goal - the drive moves towards different goals and has a more flexible and variable character. On the one hand, in fact, the human being yearns to be free, on the other he succumbs to the temptation to build walls in order to keep the stranger away from himself. If the push for extreme freedom involves cutting the roots, a sense of belonging brought to excess generates closure on oneself and the stiffening of the border. To free ourselves from this burden, typical of the white man, the path to take is that of full awareness since it is this that allows us to realize what our real relationship with the world is.File | Dimensione | Formato | |
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