Nell’ambito delle attività della campagna 2022 a Skotoussa sono proseguite le indagini di scavo nel pianoro del Settore A, dove insiste il cosiddetto Grande Edificio, il cui scavo era stato completato nel 2019. Quest’anno lo scavo ha interessato lo spazio immediatamente antistante l’edificio e ha permesso di individuare la parte iniziale di un portico che a partire dal Grande Edificio si sviluppava in direzione E delimitando presumibilmente tutto il pianoro lungo il lato meridionale. Alle pareti interne del portico erano addossati basamenti di statue e altri monumenti, probabilmente votivi, rinvenuti ancora in situ anche se abbattuti in avanti a seguito del crollo del muro retrostante. Nella parte centrale dell’area è stata invece messa in luce una struttura muraria appartenente ad un secondo edificio, del quale non è ancora possibile riconoscere la funzione. La supposizione, già formulata in precedenza, che il cd. Grande Edificio facesse parte di un più vasto complesso monumentale esteso sull’intero pianoro inizia a trovare conferme nei dati di scavo, dai quali sono emersi anche indizi abbastanza significativi di funzioni cultuali ospitate nel complesso.

Skotoussa, la campagna di scavo 2022 nel Settore A

Lorenzo Campagna;Marco Miano
2022-01-01

Abstract

Nell’ambito delle attività della campagna 2022 a Skotoussa sono proseguite le indagini di scavo nel pianoro del Settore A, dove insiste il cosiddetto Grande Edificio, il cui scavo era stato completato nel 2019. Quest’anno lo scavo ha interessato lo spazio immediatamente antistante l’edificio e ha permesso di individuare la parte iniziale di un portico che a partire dal Grande Edificio si sviluppava in direzione E delimitando presumibilmente tutto il pianoro lungo il lato meridionale. Alle pareti interne del portico erano addossati basamenti di statue e altri monumenti, probabilmente votivi, rinvenuti ancora in situ anche se abbattuti in avanti a seguito del crollo del muro retrostante. Nella parte centrale dell’area è stata invece messa in luce una struttura muraria appartenente ad un secondo edificio, del quale non è ancora possibile riconoscere la funzione. La supposizione, già formulata in precedenza, che il cd. Grande Edificio facesse parte di un più vasto complesso monumentale esteso sull’intero pianoro inizia a trovare conferme nei dati di scavo, dai quali sono emersi anche indizi abbastanza significativi di funzioni cultuali ospitate nel complesso.
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