In questo lavoro presento i primi esiti di una ricerca etnografica nella città di Trani, interessata a cogliere il perpetuarsi della memoria di una leggenda di profanazione di un’ostia da parte di una donna ebrea, che sarebbe avvenuta nel corso del Medioevo. L’analisi si sofferma sul campo storiografico locale, proponendone una lettura critica. Prosegue poi indagando i tentativi di riattivazione della memoria del miracolo eucaristico da parte di un ristretto gruppo di devoti, rappresentanti la parte più tradizionalista dei credenti cattolici della città pugliese e del suo clero. Si prova, infine, a riflettere sui rapporti tra memoria della leggenda e tentativi di riattivazione di alcuni rituali processionali, all’interno di una più generale riflessione sui rapporti tra rituale e memoria.
L’ostia, l’ebrea e il politically correct. Memoria, rituale e storia in una città pugliese
Palumbo, Berardino
2023-01-01
Abstract
In questo lavoro presento i primi esiti di una ricerca etnografica nella città di Trani, interessata a cogliere il perpetuarsi della memoria di una leggenda di profanazione di un’ostia da parte di una donna ebrea, che sarebbe avvenuta nel corso del Medioevo. L’analisi si sofferma sul campo storiografico locale, proponendone una lettura critica. Prosegue poi indagando i tentativi di riattivazione della memoria del miracolo eucaristico da parte di un ristretto gruppo di devoti, rappresentanti la parte più tradizionalista dei credenti cattolici della città pugliese e del suo clero. Si prova, infine, a riflettere sui rapporti tra memoria della leggenda e tentativi di riattivazione di alcuni rituali processionali, all’interno di una più generale riflessione sui rapporti tra rituale e memoria.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


