Il contributo, articolato in due sezioni, mette a fuoco il rapporto di Filippo Beroaldo il Vecchio con i suoi allievi attraverso due testimonianze diverse. La prima sezione presenta un’epistola, finora inedita, del professore bolognese dedicata alla spiegazione di alcuni vocaboli latini rari e di uso tecnico, soprattutto di ambito architettonico: per il destinatario, anonimo, si propone il nome di Francesco Maria Grapaldo. Nella seconda sezione sono riproposti gli appunti del notaio bolognese Cesare Nappi, tratti da uno zibaldone autografo e relativi ad alcune spiegazioni a lui fornite da Beroaldo sul lessico architettonico di due lettere di Plinio il Giovane. Sia della lettera che degli appunti viene dato il testo con traduzione in italiano e commento.
Beroaldo e gli allievi
de Capua Paola
2023-01-01
Abstract
Il contributo, articolato in due sezioni, mette a fuoco il rapporto di Filippo Beroaldo il Vecchio con i suoi allievi attraverso due testimonianze diverse. La prima sezione presenta un’epistola, finora inedita, del professore bolognese dedicata alla spiegazione di alcuni vocaboli latini rari e di uso tecnico, soprattutto di ambito architettonico: per il destinatario, anonimo, si propone il nome di Francesco Maria Grapaldo. Nella seconda sezione sono riproposti gli appunti del notaio bolognese Cesare Nappi, tratti da uno zibaldone autografo e relativi ad alcune spiegazioni a lui fornite da Beroaldo sul lessico architettonico di due lettere di Plinio il Giovane. Sia della lettera che degli appunti viene dato il testo con traduzione in italiano e commento.Pubblicazioni consigliate
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