Un anno e mezzo fa il Governo Draghi definiva il Pnrr ponendo le basi per un rilancio sostenibile dell’economia italiana a partire dall’economia circolare e dalle infrastrutture tecnologiche, dall’inclusione sociale alla trasformazione digitale e alla partecipazione alla vita democratica, passando per istruzione, cultura e mobilità, cluster verso i quali sarebbero stati allocati i fondi comunitari destinati all’Italia per un totale di 191,5 miliardi di euro, progressivamente stanziati dall’Unione europea, sulla base del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ma soprattutto poneva le basi per il rilancio del Mezzogiorno d’Italia...
L’utilizzo dei fondi Pnrr tra crisi post pandemica e conflitto ucraino russo: quali i risultati raggiunti?
brunella russoPrimo
Writing – Original Draft Preparation
2023-01-01
Abstract
Un anno e mezzo fa il Governo Draghi definiva il Pnrr ponendo le basi per un rilancio sostenibile dell’economia italiana a partire dall’economia circolare e dalle infrastrutture tecnologiche, dall’inclusione sociale alla trasformazione digitale e alla partecipazione alla vita democratica, passando per istruzione, cultura e mobilità, cluster verso i quali sarebbero stati allocati i fondi comunitari destinati all’Italia per un totale di 191,5 miliardi di euro, progressivamente stanziati dall’Unione europea, sulla base del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ma soprattutto poneva le basi per il rilancio del Mezzogiorno d’Italia...Pubblicazioni consigliate
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