Il contributo propone una lettura sistematica delle disposizioni del D.L. 15 settembre 2023, n. 123, come modificato in sede di conversione dalla L. 13 novembre 2023, n. 159 (c.d. decreto “Caivano”), nella parte dedicata alla prevenzione praeter delictum e alla disciplina penale (sostanziale). A tal fine l’analisi distingue i profili della riforma implicati dalla condizione minorile, che assorbono gran parte dell’articolato, da quelli che attingono gli aspetti generali delle discipline coinvolte. Distinta considerazione è poi riservata al “nuovo” delitto di “inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei minori” (art. 570-ter c.p.), che corrobora l’azione del Governo intesa al contrasto della dispersione scolastica.
Sicurezza, criminalità minorile e urgenza a fronte del c.d. decreto “Caivano”
Giuseppina Panebianco
2023-01-01
Abstract
Il contributo propone una lettura sistematica delle disposizioni del D.L. 15 settembre 2023, n. 123, come modificato in sede di conversione dalla L. 13 novembre 2023, n. 159 (c.d. decreto “Caivano”), nella parte dedicata alla prevenzione praeter delictum e alla disciplina penale (sostanziale). A tal fine l’analisi distingue i profili della riforma implicati dalla condizione minorile, che assorbono gran parte dell’articolato, da quelli che attingono gli aspetti generali delle discipline coinvolte. Distinta considerazione è poi riservata al “nuovo” delitto di “inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei minori” (art. 570-ter c.p.), che corrobora l’azione del Governo intesa al contrasto della dispersione scolastica.Pubblicazioni consigliate
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