Il contributo si propone di lumeggiare alcuni aspetti del peculiare trattamento della topica della gratiarum actio nell’orazione composta da Ausonio nel 379 in occasione dell’ascesa al consolato. In particolare, si illustrerà come la preminenza riservata dal neo-console ai suoi trascorsi di precettore imperiale, oltre a declinare in una forma inconsueta il connubio tra la componente gratulatoria e l’omaggio al princeps su cui tradizionalmente si fonda questa tipologia eulogica, doti di una specifica valenza politica il progetto culturale che innerva l’ultima fase della produzione ausoniana e affiora anche nella Commemoratio professorum Burdigalensium (la cui stesura inizia nel 380) e in un’opera apparentemente disimpegnata come il Ludus septem sapientum. Si procederà inoltre al confronto con alcuni loci delle orazioni e delle lettere di Simmaco nel tentativo di dimostrare come il testo del Bordolese restituisca un’immagine di Graziano alimentata dall’accorta reinterpretazione delle istanze dell’aristocrazia senatoria del tempo.
Ad consulatum praeceptor euectus. Autoelogio e strategia politica nella Gratiarum actio di Ausonio
Marco Onorato
2023-01-01
Abstract
Il contributo si propone di lumeggiare alcuni aspetti del peculiare trattamento della topica della gratiarum actio nell’orazione composta da Ausonio nel 379 in occasione dell’ascesa al consolato. In particolare, si illustrerà come la preminenza riservata dal neo-console ai suoi trascorsi di precettore imperiale, oltre a declinare in una forma inconsueta il connubio tra la componente gratulatoria e l’omaggio al princeps su cui tradizionalmente si fonda questa tipologia eulogica, doti di una specifica valenza politica il progetto culturale che innerva l’ultima fase della produzione ausoniana e affiora anche nella Commemoratio professorum Burdigalensium (la cui stesura inizia nel 380) e in un’opera apparentemente disimpegnata come il Ludus septem sapientum. Si procederà inoltre al confronto con alcuni loci delle orazioni e delle lettere di Simmaco nel tentativo di dimostrare come il testo del Bordolese restituisca un’immagine di Graziano alimentata dall’accorta reinterpretazione delle istanze dell’aristocrazia senatoria del tempo.Pubblicazioni consigliate
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