La possibilità di superamento dell’empasse rispetto alle istanze di decentramento ed autonomia nel nostro Paese appare oggi essere rappresentata dalla forte spinta per l’attuazione della asimmetria prevista dall'art. 116 comma 3 della Costituzione, cioè il regionalismo differenziato. Difatti, recentemente il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge volto ad attuare tale autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario e tale valutazione positiva è stata condivisa anche dalla conferenza Stato-Regioni. Conseguentemente, dopo avere ricostruito in modo sistematico il tema del regionalismo differenziato, se ne esaminano criticamente le prospettive al fine di formulare alcune ragionate conclusioni sulle difficoltà applicative e sui prospettabili effetti rispetto ai più recenti sviluppi.
Il “risveglio” del regionalismo differenziato
accordino p.
Writing – Review & Editing
2023-01-01
Abstract
La possibilità di superamento dell’empasse rispetto alle istanze di decentramento ed autonomia nel nostro Paese appare oggi essere rappresentata dalla forte spinta per l’attuazione della asimmetria prevista dall'art. 116 comma 3 della Costituzione, cioè il regionalismo differenziato. Difatti, recentemente il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge volto ad attuare tale autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario e tale valutazione positiva è stata condivisa anche dalla conferenza Stato-Regioni. Conseguentemente, dopo avere ricostruito in modo sistematico il tema del regionalismo differenziato, se ne esaminano criticamente le prospettive al fine di formulare alcune ragionate conclusioni sulle difficoltà applicative e sui prospettabili effetti rispetto ai più recenti sviluppi.File | Dimensione | Formato | |
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