Il contributo si propone di affrontare l’impatto dei sistemi di intelligenza artificiale nelle dinamiche della comunicazione della salute. Gli strumenti di IA si inseriscono, infatti, nel più ampio processo di digitalizzazione delle pratiche quotidiane anche in ambito sanitario: in particolare, rispetto alle dinamiche legate al web 2.0 o web sociale, che avevano già contribuito a una ristrutturazione del rapporto medico-paziente in un’ottica più orizzontale e partecipativa, in tempi più recenti sono stati sviluppati e adottati sia sistemi più efficienti di chatbot per la gestione dei processi amministrativi, diagnostico-terapeutici, ecc., sia di elaborazione e analisi di dati in prospettiva di una maggiore personalizzazione delle cure. Diventa quindi necessario riflettere, per un verso, sulle potenzialità di queste nuove tecnologie come chiave di accesso a un miglioramento delle dinamiche comunicative e relazionali e, per altro verso, sulle problematiche dei sistemi di apprendimento delle IA, che dipendono dalla qualità e quantità delle fonti, connesse a questioni quali bias algoritmici, possibile riduzione del lavoro dei professionisti e la mancanza di attribuzione di responsabilità nei processi diagnostici.

L’intelligenza artificiale in sanità. Prospettive per la comunicazione della salute

Cristiana Ferrigno
2023-01-01

Abstract

Il contributo si propone di affrontare l’impatto dei sistemi di intelligenza artificiale nelle dinamiche della comunicazione della salute. Gli strumenti di IA si inseriscono, infatti, nel più ampio processo di digitalizzazione delle pratiche quotidiane anche in ambito sanitario: in particolare, rispetto alle dinamiche legate al web 2.0 o web sociale, che avevano già contribuito a una ristrutturazione del rapporto medico-paziente in un’ottica più orizzontale e partecipativa, in tempi più recenti sono stati sviluppati e adottati sia sistemi più efficienti di chatbot per la gestione dei processi amministrativi, diagnostico-terapeutici, ecc., sia di elaborazione e analisi di dati in prospettiva di una maggiore personalizzazione delle cure. Diventa quindi necessario riflettere, per un verso, sulle potenzialità di queste nuove tecnologie come chiave di accesso a un miglioramento delle dinamiche comunicative e relazionali e, per altro verso, sulle problematiche dei sistemi di apprendimento delle IA, che dipendono dalla qualità e quantità delle fonti, connesse a questioni quali bias algoritmici, possibile riduzione del lavoro dei professionisti e la mancanza di attribuzione di responsabilità nei processi diagnostici.
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