La lettera 3, 13 di Sidonio Apollinare ha una forte impronta etica: nell'esprimere la propria soddisfazione per il fatto che il figlio Apollinare si tenga lontano dalla compagnia degli impudici, Sidonio traccia, in forma di exemplum negativo, il ritratto morale dell'impudicus. L'analisi della prima parte dell'epistola, incentrata sul profilo etico del tipo descritto, mostra una intensa ripresa di temi e di tratti propri del parassita della commedia, sì che l'impudicus di Sidonio assume i contorni del parassita in chiave moderna.
Dal parassita della commedia all'impudicus di Sidonio Apollinare (Epist. 3, 13, 1-4)
CONDORELLI, SILVIA
2012-01-01
Abstract
La lettera 3, 13 di Sidonio Apollinare ha una forte impronta etica: nell'esprimere la propria soddisfazione per il fatto che il figlio Apollinare si tenga lontano dalla compagnia degli impudici, Sidonio traccia, in forma di exemplum negativo, il ritratto morale dell'impudicus. L'analisi della prima parte dell'epistola, incentrata sul profilo etico del tipo descritto, mostra una intensa ripresa di temi e di tratti propri del parassita della commedia, sì che l'impudicus di Sidonio assume i contorni del parassita in chiave moderna.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
