Il recupero dell’Archivio privato di Felice Cameroni conservato al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino offre la possibilità di colmare molte lacune sul ruolo di mediatore culturale assunto dal giornalista nell’Italia del secondo Ottocento. Dopo una breve panoramica sugli studi cameroniani e una descrizione dell’archivio, il contributo si sofferma sul rapporto con Giovanni Verga attraverso l’analisi del cospicuo e in buona parte inedito carteggio intercorso tra i due letterati, di cui viene qui offerta un’edizione integrale con commento.
Giovanni Verga e Felice Cameroni: le carte ritrovate
Maria Melania VitalePrimo
2021-01-01
Abstract
Il recupero dell’Archivio privato di Felice Cameroni conservato al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino offre la possibilità di colmare molte lacune sul ruolo di mediatore culturale assunto dal giornalista nell’Italia del secondo Ottocento. Dopo una breve panoramica sugli studi cameroniani e una descrizione dell’archivio, il contributo si sofferma sul rapporto con Giovanni Verga attraverso l’analisi del cospicuo e in buona parte inedito carteggio intercorso tra i due letterati, di cui viene qui offerta un’edizione integrale con commento.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.