Alla luce della elaborazione teorica che ha consentito la conciliazione della categoria dell’indirizzo politico, connotata in senso autoritario nello Stato ottocentesco, con il quadro costituzional-democratico, si esaminano i mutamenti intervenuti nella formadi governo che hanno minato le condizioni che consentivano quella conciliazione. Si analizzano poi in modo critico le recenti tesi avanzate sull’indirizzo politico, che ne propongono l’abbandono o la ricostruzione concettuale, al fine di sondare la loro idoneità a evitare la frammentazione dei pubblici poteri, ponendoli al contempo al riparo da derive volontaristiche.
Introduzione: indirizzo politico e sostanza autoritaria del potere
Giusi Sorrenti
Writing – Original Draft Preparation
2024-01-01
Abstract
Alla luce della elaborazione teorica che ha consentito la conciliazione della categoria dell’indirizzo politico, connotata in senso autoritario nello Stato ottocentesco, con il quadro costituzional-democratico, si esaminano i mutamenti intervenuti nella formadi governo che hanno minato le condizioni che consentivano quella conciliazione. Si analizzano poi in modo critico le recenti tesi avanzate sull’indirizzo politico, che ne propongono l’abbandono o la ricostruzione concettuale, al fine di sondare la loro idoneità a evitare la frammentazione dei pubblici poteri, ponendoli al contempo al riparo da derive volontaristiche.Pubblicazioni consigliate
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