Il 10 settembre 2024, con l’avvio della prima missione spaziale privata, denominata Polaris Dawn, è ufficialmente iniziata l’era del «Commercial Space Transportation». La regolamentazione delle attività suborbitali non è, quindi, più procrastinabile. Su tali premesse, l’indagine condotta mira a ricostruire lo stato dell’arte e le prospettive normative future, avendo riguardo alla posizione di global leader assunta dall’Italia in ambito spaziale, anche alla luce della recente approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, il 20 giugno 2024, della proposta di legge quadro sullo spazio e sulla Space Economy.
Lo spazio come nuova frontiera del turismo. Tra profili di regolamentazione e aspetti infrastrutturali
Previti, Mariagiulia
2024-01-01
Abstract
Il 10 settembre 2024, con l’avvio della prima missione spaziale privata, denominata Polaris Dawn, è ufficialmente iniziata l’era del «Commercial Space Transportation». La regolamentazione delle attività suborbitali non è, quindi, più procrastinabile. Su tali premesse, l’indagine condotta mira a ricostruire lo stato dell’arte e le prospettive normative future, avendo riguardo alla posizione di global leader assunta dall’Italia in ambito spaziale, anche alla luce della recente approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, il 20 giugno 2024, della proposta di legge quadro sullo spazio e sulla Space Economy.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mariagiulia Previti_ lo spazio come nuova frontiera.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
539.76 kB
Formato
Adobe PDF
|
539.76 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.