Se le fonti storiche risultano piuttosto lacunose circa il periodo successivo alle guerre puniche fino all’età augustea, se non per quanto riguarda gli eventi bellici, particolarmente utili possono essere i dati desumibili da altre fonti, nello specifico da quelle numismatiche. Le conoscenze attuali però non sono ancora sufficienti a chiarire l’evoluzione nelle monetazioni siciliane nei secoli II e I a.C. anche per la scarsità di rinvenimenti monetali relativi al periodo, che se, da una parte, possono essere indizio di uno scarso grado di monetarizzazione o di un uso della moneta limitato ad alcune categorie di utenti e ad alcuni luoghi in particolare, dall’altro, possono dipendere dalla non capillarità delle indagini archeologiche. In questo quadro numismatico ancora piuttosto non definito, uno studio più approfondito di aree siste- maticamente scavate può rivelarsi fondamentale per comprendere i pattern di produzione/circolazione del periodo, pur tenendo nell’opportuna considerazione le diversità nella natura delle evidenze prese in esame. While historical sources are rather lacking as far as the period after the Punic Wars up to the Augustan Age is concerned, with the exception of military events, data from other sources, specifically numismatic ones, can be particularly useful. Current knowledge, however, is not yet sufficient to clarify the evolution of Sicilian coinage in the 2nd and 1st centuries B.C., also due to the scarcity of coin finds relating to the period. This, on the one hand, may be indicative of a low degree of monetarisation or of a use of money limited to certain categories of users and certain places in particular, and on the other, may depend on the lack of capillarity of archaeological investigations. In this still rather undefined numismatic framework, a more in-depth study of systematically excavated areas may prove fundamental to understanding the production/circulation patterns of the period, while taking into due consideration the diversity in the nature of the evidence examined.
Monetazioni in Sicilia dall’età repubblicana all’epoca giulio-claudia: uno sguardo sull'area orientale dell’isola
MARIANGELA PUGLISI
2024-01-01
Abstract
Se le fonti storiche risultano piuttosto lacunose circa il periodo successivo alle guerre puniche fino all’età augustea, se non per quanto riguarda gli eventi bellici, particolarmente utili possono essere i dati desumibili da altre fonti, nello specifico da quelle numismatiche. Le conoscenze attuali però non sono ancora sufficienti a chiarire l’evoluzione nelle monetazioni siciliane nei secoli II e I a.C. anche per la scarsità di rinvenimenti monetali relativi al periodo, che se, da una parte, possono essere indizio di uno scarso grado di monetarizzazione o di un uso della moneta limitato ad alcune categorie di utenti e ad alcuni luoghi in particolare, dall’altro, possono dipendere dalla non capillarità delle indagini archeologiche. In questo quadro numismatico ancora piuttosto non definito, uno studio più approfondito di aree siste- maticamente scavate può rivelarsi fondamentale per comprendere i pattern di produzione/circolazione del periodo, pur tenendo nell’opportuna considerazione le diversità nella natura delle evidenze prese in esame. While historical sources are rather lacking as far as the period after the Punic Wars up to the Augustan Age is concerned, with the exception of military events, data from other sources, specifically numismatic ones, can be particularly useful. Current knowledge, however, is not yet sufficient to clarify the evolution of Sicilian coinage in the 2nd and 1st centuries B.C., also due to the scarcity of coin finds relating to the period. This, on the one hand, may be indicative of a low degree of monetarisation or of a use of money limited to certain categories of users and certain places in particular, and on the other, may depend on the lack of capillarity of archaeological investigations. In this still rather undefined numismatic framework, a more in-depth study of systematically excavated areas may prove fundamental to understanding the production/circulation patterns of the period, while taking into due consideration the diversity in the nature of the evidence examined.| File | Dimensione | Formato | |
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