Il lavoro consiste nello studio integrato di un monumento messo in luce a Gela, alla periferia nord della città arcaica e classica. Il manufatto è situato sulla principale arteria stradale (plateia) del quartiere urbano, vicino all'incrocio con una strada secondaria (stenopos). Sulla base dell'analisi dettagliata della struttura e della sua articolazione volumetrica, il monumento va indubbiamente identificato con un altare. Tra i reperti messi in luce intorno ad esso, le statuette fittili costituiscono un insieme notevole, che fornisce dati illuminanti ai fini della comprensione del significato dell'intero contesto sacro. Una statuetta di Artemide e almeno tre busti femminili inducono a ipotizzare che l'altare fosse dedicato alla dea e alle Ninfe, sue compagne. Inoltre, considerata la collocazione dell'altare in un quartiere periferico e presso un incrocio stradale, è possibile che in questo caso, come attestato in altre aree del mondo greco, Artemide fosse assimilata a Ecate, la dea dei crocicchi, delle zone liminari e delle porte urbiche.
L’altare nell’area della Stazione vecchia di Gela: struttura, contesto, significato.
SPAGNOLO, Grazia Vera Maria
2025-01-01
Abstract
Il lavoro consiste nello studio integrato di un monumento messo in luce a Gela, alla periferia nord della città arcaica e classica. Il manufatto è situato sulla principale arteria stradale (plateia) del quartiere urbano, vicino all'incrocio con una strada secondaria (stenopos). Sulla base dell'analisi dettagliata della struttura e della sua articolazione volumetrica, il monumento va indubbiamente identificato con un altare. Tra i reperti messi in luce intorno ad esso, le statuette fittili costituiscono un insieme notevole, che fornisce dati illuminanti ai fini della comprensione del significato dell'intero contesto sacro. Una statuetta di Artemide e almeno tre busti femminili inducono a ipotizzare che l'altare fosse dedicato alla dea e alle Ninfe, sue compagne. Inoltre, considerata la collocazione dell'altare in un quartiere periferico e presso un incrocio stradale, è possibile che in questo caso, come attestato in altre aree del mondo greco, Artemide fosse assimilata a Ecate, la dea dei crocicchi, delle zone liminari e delle porte urbiche.Pubblicazioni consigliate
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