Il 1836 è l’anno in cui in Francia la serialità incontra la letteratura: dall’idea di Émile de Girardin di fare delle opere letterarie il punto di forza della ʻpresse à bon marchéʼ nasce il roman-feuilleton. Generalmente, si riconosce la paternità del nuovo genere a Honoré de Balzac, il primo scrittore a dare il suo contributo alla stampa politica con La Vieille fille. Negli ultimi vent’anni però nello spazio della critica francese è nata una ʻquerelleʼ sul primato di Balzac, e si è arrivati a dubitare che La Vieille fille appartenga al genere del roman-feuilleton. Scopo dell’articolo è quello di analizzare gli studi che hanno avanzato questa contestazione, descrivere ciò che ha portato alla formulazione di quest’ipotesi e capire se il dibattito sul primato del feuilleton possa trovare o meno una risposta. Un percorso che tocca il genere stesso del roman-feuilleton.
La Vieille fille di Balzac. Feuilleton ou pas ? ‘Querelle’ sulle origini della letteratura seriale francese
Silvia Baroni
2016-01-01
Abstract
Il 1836 è l’anno in cui in Francia la serialità incontra la letteratura: dall’idea di Émile de Girardin di fare delle opere letterarie il punto di forza della ʻpresse à bon marchéʼ nasce il roman-feuilleton. Generalmente, si riconosce la paternità del nuovo genere a Honoré de Balzac, il primo scrittore a dare il suo contributo alla stampa politica con La Vieille fille. Negli ultimi vent’anni però nello spazio della critica francese è nata una ʻquerelleʼ sul primato di Balzac, e si è arrivati a dubitare che La Vieille fille appartenga al genere del roman-feuilleton. Scopo dell’articolo è quello di analizzare gli studi che hanno avanzato questa contestazione, descrivere ciò che ha portato alla formulazione di quest’ipotesi e capire se il dibattito sul primato del feuilleton possa trovare o meno una risposta. Un percorso che tocca il genere stesso del roman-feuilleton.Pubblicazioni consigliate
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