La sentenza n. 244 del 2024 del Tribunale di Ascoli Piceno ha ritenuto non coperta dall’immunità dalla giurisdizione italiana l’azione di risarcimento del danno proposta nei confronti della Santa Sede a titolo di responsabilità indiretta ex art. 2049 c.c. nell’ambito di una vicenda di presunti abusi sessuali tra un vescovo e una persona adulta. Il presente contributo prende le mosse da una rassegna degli orientamenti giurisprudenziali più recenti di Australia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti d’America, in tema di responsabilità indiretta o vicaria nella materia degli abusi sessuali del clero; si sofferma, quindi, sulla novità del principio di diritto affermato dal Tribunale, che per la prima volta, in Italia, ha affrontato, in questa materia, la questione dell’immunità spettante alla Santa Sede nella sua qualità di entità sovrana assimilabile agli Stati stranieri.
Ancora sugli abusi sessuali dei preti e le azioni di responsabilità nei confronti della Santa Sede
Licastro Angelo
2025-01-01
Abstract
La sentenza n. 244 del 2024 del Tribunale di Ascoli Piceno ha ritenuto non coperta dall’immunità dalla giurisdizione italiana l’azione di risarcimento del danno proposta nei confronti della Santa Sede a titolo di responsabilità indiretta ex art. 2049 c.c. nell’ambito di una vicenda di presunti abusi sessuali tra un vescovo e una persona adulta. Il presente contributo prende le mosse da una rassegna degli orientamenti giurisprudenziali più recenti di Australia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti d’America, in tema di responsabilità indiretta o vicaria nella materia degli abusi sessuali del clero; si sofferma, quindi, sulla novità del principio di diritto affermato dal Tribunale, che per la prima volta, in Italia, ha affrontato, in questa materia, la questione dell’immunità spettante alla Santa Sede nella sua qualità di entità sovrana assimilabile agli Stati stranieri.Pubblicazioni consigliate
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