L’utilizzo di veicoli autonomi nella mobilità urbana costituisce un progetto di interesse generale per i numerosi benefici che può fornire riguardo alla riduzione delle principali esternalità del sistema (quali l’incidentalità, la congestione, l’inquinamento) e per la capacità di rispondere alle esigenze di una società che richiede maggiore qualità e rapidità nei servizi, anche a tutela di fasce crescenti della popolazione che necessitano di assistenza negli spostamenti. Al tempo stesso, l’implementazione di mezzi innovativi pone problematiche specifiche, di natura etica, giuridica e di accettazione sociale, specie riguardo ai futuri scenari del trasporto inter ed intra-urbano in cui un ruolo strategico è affidato alle potenzialità del mezzo aereo, supportato dalle più recenti innovazioni tecnologiche che hanno interessato i veicoli manned e unmanned. Il contributo esamina, quindi, il concetto di «mobilità aerea avanzata», ossia un trasporto aereo che, grazie all’uso di speciali velivoli e all’automazione di specifiche funzioni, è in grado di offrire trasferimenti di persone e merci tra luoghi non attualmente serviti dall’aviazione. Tale concetto è posto in relazione con le applicazioni di mobilità aerea innovativa, in funzione dello sviluppo di una mobilità aerea urbana di cui sono approfondite la nozione, i contenuti e la disciplina posta dal recente regolamento UE della Commissione, n. 1111/2024 e, nel diritto italiano, dal regolamento ENAC sui requisiti nazionali per le operazioni, lo spazio aereo e le infrastrutture per gli aeromobili con capacità di decollo e atterraggio verticale (VCA).
Mobilità aerea innovativa e trasporto urbano: la Urban Air Mobility e sue prospettive di implementazione
Cinzia Ingratoci
2025-01-01
Abstract
L’utilizzo di veicoli autonomi nella mobilità urbana costituisce un progetto di interesse generale per i numerosi benefici che può fornire riguardo alla riduzione delle principali esternalità del sistema (quali l’incidentalità, la congestione, l’inquinamento) e per la capacità di rispondere alle esigenze di una società che richiede maggiore qualità e rapidità nei servizi, anche a tutela di fasce crescenti della popolazione che necessitano di assistenza negli spostamenti. Al tempo stesso, l’implementazione di mezzi innovativi pone problematiche specifiche, di natura etica, giuridica e di accettazione sociale, specie riguardo ai futuri scenari del trasporto inter ed intra-urbano in cui un ruolo strategico è affidato alle potenzialità del mezzo aereo, supportato dalle più recenti innovazioni tecnologiche che hanno interessato i veicoli manned e unmanned. Il contributo esamina, quindi, il concetto di «mobilità aerea avanzata», ossia un trasporto aereo che, grazie all’uso di speciali velivoli e all’automazione di specifiche funzioni, è in grado di offrire trasferimenti di persone e merci tra luoghi non attualmente serviti dall’aviazione. Tale concetto è posto in relazione con le applicazioni di mobilità aerea innovativa, in funzione dello sviluppo di una mobilità aerea urbana di cui sono approfondite la nozione, i contenuti e la disciplina posta dal recente regolamento UE della Commissione, n. 1111/2024 e, nel diritto italiano, dal regolamento ENAC sui requisiti nazionali per le operazioni, lo spazio aereo e le infrastrutture per gli aeromobili con capacità di decollo e atterraggio verticale (VCA).Pubblicazioni consigliate
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