Il saggio approfondisce la tematica del reclutamento informale di manodopera nel settore agricolo, seguendo un percorso diacronico che ne descrive l’evoluzione in seguito alle trasformazioni in senso capitalistico della produzione. Vengono esaminati gli strumenti normativi di contrasto allo sfruttamento laddove, le fitte maglie del lavoro irregolare si intrecciano con quelle dell’intermediazione illecita di manodopera. In questo quadro, la contrattazione collettiva assume una pluralità di funzioni migliorative, come l’obiettivo di adeguare le retribuzioni concretamente percepite a quelle previste in taluni contratti provinciali di lavoro. Si considerano, altresì, le misure anti-caporalato previste dalla legge di conversione del decreto Flussi n. 145/2024 e le ricadute dei recenti Piani nazionali di contrasto al lavoro sommerso e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, comparandoli con le novità introdotte dalla legge n. 101/2024, di conversione del decreto Agricoltura (d.l. n. 63/2024), che rafforza la lotta al caporalato, puntando sul sistema dei controlli e della prevenzione.
Reclutamento informale e sfruttamento di manodopera nel settore agricolo tra vecchi e nuovi modelli di insicurezza.
ANGELA MARCIANO
2025-01-01
Abstract
Il saggio approfondisce la tematica del reclutamento informale di manodopera nel settore agricolo, seguendo un percorso diacronico che ne descrive l’evoluzione in seguito alle trasformazioni in senso capitalistico della produzione. Vengono esaminati gli strumenti normativi di contrasto allo sfruttamento laddove, le fitte maglie del lavoro irregolare si intrecciano con quelle dell’intermediazione illecita di manodopera. In questo quadro, la contrattazione collettiva assume una pluralità di funzioni migliorative, come l’obiettivo di adeguare le retribuzioni concretamente percepite a quelle previste in taluni contratti provinciali di lavoro. Si considerano, altresì, le misure anti-caporalato previste dalla legge di conversione del decreto Flussi n. 145/2024 e le ricadute dei recenti Piani nazionali di contrasto al lavoro sommerso e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, comparandoli con le novità introdotte dalla legge n. 101/2024, di conversione del decreto Agricoltura (d.l. n. 63/2024), che rafforza la lotta al caporalato, puntando sul sistema dei controlli e della prevenzione.Pubblicazioni consigliate
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