Il contributo esamina la riforma della prescrizione in vigore dal 1 gennaio 2020, la quale interrompe definitivamente il decorrere del tempo della prescizione dalla sentenza di primo grado. L'analisi si concentra sull'impatto di tale scelta legislativa sui diritti costituzionali dell'individuo, quand'anche imputato presunto innocente, o dello stesso reo. Un'ultima parte è dedicata alle gravi ripercussioni di questa riforma sulla tenuta del sistema processuale, poichè viene frustrata una volta di più l'esigenza irrinunciabile di un processo plasmato sul canone di legalità.

La prescrizione del reato, i tempi del processo, l'autorità senza tempo

Morelli, Francesco Bartolo
2019-01-01

Abstract

Il contributo esamina la riforma della prescrizione in vigore dal 1 gennaio 2020, la quale interrompe definitivamente il decorrere del tempo della prescizione dalla sentenza di primo grado. L'analisi si concentra sull'impatto di tale scelta legislativa sui diritti costituzionali dell'individuo, quand'anche imputato presunto innocente, o dello stesso reo. Un'ultima parte è dedicata alle gravi ripercussioni di questa riforma sulla tenuta del sistema processuale, poichè viene frustrata una volta di più l'esigenza irrinunciabile di un processo plasmato sul canone di legalità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/3330953
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