Questo lavoro mira a mostrare come il corso Concetti fondamentali della filosofia aristotelica (1924) rientri all’interno della speculazione ontologica heideggeriana, seppure l’intento dichiarato sia puramente filologico. Qui Heidegger approfondisce le categorie proto-fenomenologiche di Aristotele, individuate negli anni precedenti, insieme a quelle proto-cristiane, per delineare l’ontologia della vita fattizia che si tradurrà nei termini dell’analitica esistenziale. In particolare, il problema della fatticità [Faktizität] è il problema del movimento [kínesis, Bewegung], come è possibile dedurre dalle sue archaí (dýnamis, enérgheia e entelékeia). La kínesis, in quanto ‘come’ dell’esserci, è il passaggio ‘da – a’ [ék tins eís ti], ossia un cambiamento [metabolé], mai finito [teleíos], ma sempre nella-propria-fine, che presuppone l’essere in relazione [prós ti] di un essere-mosso con uno che muove.
Kínesis e Faktizität. I Concetti fondamentali della filosofia aristotelica e l’ontologia della vita heideggeriana
SURACE V
2024-01-01
Abstract
Questo lavoro mira a mostrare come il corso Concetti fondamentali della filosofia aristotelica (1924) rientri all’interno della speculazione ontologica heideggeriana, seppure l’intento dichiarato sia puramente filologico. Qui Heidegger approfondisce le categorie proto-fenomenologiche di Aristotele, individuate negli anni precedenti, insieme a quelle proto-cristiane, per delineare l’ontologia della vita fattizia che si tradurrà nei termini dell’analitica esistenziale. In particolare, il problema della fatticità [Faktizität] è il problema del movimento [kínesis, Bewegung], come è possibile dedurre dalle sue archaí (dýnamis, enérgheia e entelékeia). La kínesis, in quanto ‘come’ dell’esserci, è il passaggio ‘da – a’ [ék tins eís ti], ossia un cambiamento [metabolé], mai finito [teleíos], ma sempre nella-propria-fine, che presuppone l’essere in relazione [prós ti] di un essere-mosso con uno che muove.Pubblicazioni consigliate
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