Dopo l’invasione mongola dell’Occidente latino, la sede apostolica e i sovrani occidentali guardarono con attenzione all’Asia e alcuni inviarono presso i mongoli legati e ambasciatori. Le prime relazioni furono animate da un clima di opposizione, causato dall’incompatibilità tra le richieste latine e i progetti dei mongoli. Anche l’esperienza del francescano Guglielmo di Rubruck rientra all’interno di questo paradigma. Il saggio punta a ricostruire l’impatto del religioso con la realtà mongola e gli aspetti conflittuali del suo incontro con i tartari.
Realtà latina e mongola in conflitto. L’esperienza odeporica di Guglielmo di Rubruck (1253-1255)
giovanni di bellaPrimo
2025-01-01
Abstract
Dopo l’invasione mongola dell’Occidente latino, la sede apostolica e i sovrani occidentali guardarono con attenzione all’Asia e alcuni inviarono presso i mongoli legati e ambasciatori. Le prime relazioni furono animate da un clima di opposizione, causato dall’incompatibilità tra le richieste latine e i progetti dei mongoli. Anche l’esperienza del francescano Guglielmo di Rubruck rientra all’interno di questo paradigma. Il saggio punta a ricostruire l’impatto del religioso con la realtà mongola e gli aspetti conflittuali del suo incontro con i tartari.File in questo prodotto:
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