Abstract. L’articolo esamina la tutela penale dell’ambiente marino nel quadro di un sistema multilivello, che integra fonti internazionali, europee e nazionali. Dopo aver ricostruito la stratificazione normativa, si approfondisce il delitto di inquinamento ambientale di cui all’art. 452-bis c.p., con riferimento alle nozioni di “abusività”, “compromissione” e “deterioramento” in ambito marino. Sono richiamati anche il disastro ambientale, le contravvenzioni e la responsabilità degli enti. Un apposito spazio è dedicato agli orientamenti giurisprudenziali e ai profili probatori, nonché alle implicazioni criminologiche dell’inquinamento marittimo. In conclusione, si riflette sui limiti dell’enforcement e sulle prospettive di riforma per un’effettiva giustizia ambientale del mare.
La tutela penale dell’ambiente marino tra diritto interno, ordinamenti sovranazionali e limiti dell’enforcement giudiziario
Simona Raffaele
2025-01-01
Abstract
Abstract. L’articolo esamina la tutela penale dell’ambiente marino nel quadro di un sistema multilivello, che integra fonti internazionali, europee e nazionali. Dopo aver ricostruito la stratificazione normativa, si approfondisce il delitto di inquinamento ambientale di cui all’art. 452-bis c.p., con riferimento alle nozioni di “abusività”, “compromissione” e “deterioramento” in ambito marino. Sono richiamati anche il disastro ambientale, le contravvenzioni e la responsabilità degli enti. Un apposito spazio è dedicato agli orientamenti giurisprudenziali e ai profili probatori, nonché alle implicazioni criminologiche dell’inquinamento marittimo. In conclusione, si riflette sui limiti dell’enforcement e sulle prospettive di riforma per un’effettiva giustizia ambientale del mare.Pubblicazioni consigliate
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