L’evoluzione dei diritti e dei doveri coniugali riflette il passaggio da un modello matrimoniale patriarcale a uno improntato all’uguaglianza sostanziale. Fino alla riforma del diritto di famiglia del 1975, il matrimonio attribuiva al marito la funzione di capo della famiglia, con poteri decisionali e patrimoniali predominanti, mentre la moglie era soggetta a limitazioni nella capacità giuridica e nell’autonomia personale. Con la riforma, il legislatore ha sancito la piena parità dei coniugi, ridefinendo i doveri di fedeltà, assistenza morale e materiale, collaborazione e coabitazione come obblighi reciproci, proporzionati e condivisi. L’attuale disciplina del matrimonio, integrata anche dal riconoscimento delle unioni civili, configura un modello familiare fondato sulla parità, sulla responsabilità comune e sulla tutela dell’autodeterminazione di ciascun coniuge.
DIRITTI E DOVERI NEL MATRIMONIO: UN CONFRONTO TRA PASSATO E PRESENTE
maria francesca tommasini
2025-01-01
Abstract
L’evoluzione dei diritti e dei doveri coniugali riflette il passaggio da un modello matrimoniale patriarcale a uno improntato all’uguaglianza sostanziale. Fino alla riforma del diritto di famiglia del 1975, il matrimonio attribuiva al marito la funzione di capo della famiglia, con poteri decisionali e patrimoniali predominanti, mentre la moglie era soggetta a limitazioni nella capacità giuridica e nell’autonomia personale. Con la riforma, il legislatore ha sancito la piena parità dei coniugi, ridefinendo i doveri di fedeltà, assistenza morale e materiale, collaborazione e coabitazione come obblighi reciproci, proporzionati e condivisi. L’attuale disciplina del matrimonio, integrata anche dal riconoscimento delle unioni civili, configura un modello familiare fondato sulla parità, sulla responsabilità comune e sulla tutela dell’autodeterminazione di ciascun coniuge.Pubblicazioni consigliate
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