Si analizzano gli artt.7, 36 e 37 del Reg. 1169/2011/UE che riscrive, consolidandole ed aggiornandole, le regole in materia di etichettatura in generale dei prodotti alimentari e di etichettatura nutrizionale. Dopo aver sinteticamente tracciato il percorso seguito dalla normativa europea sull'etichettatura di alimenti, ci si sofferma sulle pratiche leali di informazione come disciplinate dal citato art.7, evidenziando differenze ed analogie con la disciplina generale in materia di pratiche commerciali sleali, attraverso la delineazione del destinatario della tutela apprestata dal legislatore europeo. Si prosegue con l'esame dei principi che regolano l'informazione resa su base volontaria, soffermandosi sul profilo della responsabilità che scaturisce dalla fornitura delle informazioni medesime.
Pratiche leali di informazione ed informazioni volontarie
GIUFFRIDA, Marianna
2012-01-01
Abstract
Si analizzano gli artt.7, 36 e 37 del Reg. 1169/2011/UE che riscrive, consolidandole ed aggiornandole, le regole in materia di etichettatura in generale dei prodotti alimentari e di etichettatura nutrizionale. Dopo aver sinteticamente tracciato il percorso seguito dalla normativa europea sull'etichettatura di alimenti, ci si sofferma sulle pratiche leali di informazione come disciplinate dal citato art.7, evidenziando differenze ed analogie con la disciplina generale in materia di pratiche commerciali sleali, attraverso la delineazione del destinatario della tutela apprestata dal legislatore europeo. Si prosegue con l'esame dei principi che regolano l'informazione resa su base volontaria, soffermandosi sul profilo della responsabilità che scaturisce dalla fornitura delle informazioni medesime.Pubblicazioni consigliate
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