Lo scritto rileva come per effetto dell'introduzione di un nuovo canone processuale la Corte costituzionale, in sent. n. 142 del 2012, non abbia fatto luogo alla sua immediata applicazione al processo, scusando l'errore commesso dalla parte attrice in quanto quest'ultima aveva fatto affidamento su altro canone affermatosi in via di prassi per impulso dello stesso giudice costituzionale. Ci si chiede quindi se anche in occasione della modifica di tecniche decisorie diverse la Corte costituzionale si regolerà allo stesso modo, facendo riferimento alle regole dapprima invalse ovvero applicando subito le nuove.
Una inammissibilità accertata ma non dichiarata, ovverosia l’errore processuale scusabile della parte, in quanto indotto dallo stesso… giudice (a prima lettura di Corte cost. n. 142 del 2012)
RUGGERI, Antonio
2012-01-01
Abstract
Lo scritto rileva come per effetto dell'introduzione di un nuovo canone processuale la Corte costituzionale, in sent. n. 142 del 2012, non abbia fatto luogo alla sua immediata applicazione al processo, scusando l'errore commesso dalla parte attrice in quanto quest'ultima aveva fatto affidamento su altro canone affermatosi in via di prassi per impulso dello stesso giudice costituzionale. Ci si chiede quindi se anche in occasione della modifica di tecniche decisorie diverse la Corte costituzionale si regolerà allo stesso modo, facendo riferimento alle regole dapprima invalse ovvero applicando subito le nuove.File in questo prodotto:
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