Lo scritto si sofferma sull'orientamento della giurisprudenza costituzionale, di cui alla sent. n. 238 del 2014, relativamente al posto delle norme internazionali consuetudinarie nel sistema delle fonti ed al modo con cui può esercitarsi il sidnacato di costituzionalità sulle stesse in relazione all'osservanza dei principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale, rilevando alcune aporie della costruzione giurisprudenziale e l'uso alquanto singolare fatto delle categorie processuali, con specifico riferimento alla nozione di "valore di legge".
La Corte aziona l’arma dei “controlimiti” e, facendo un uso alquanto singolare delle categorie processuali, sbarra le porte all’ingresso in ambito interno di norma internazionale consuetudinaria (a margine di Corte cost. n. 238 del 2014)
RUGGERI, Antonio
2014-01-01
Abstract
Lo scritto si sofferma sull'orientamento della giurisprudenza costituzionale, di cui alla sent. n. 238 del 2014, relativamente al posto delle norme internazionali consuetudinarie nel sistema delle fonti ed al modo con cui può esercitarsi il sidnacato di costituzionalità sulle stesse in relazione all'osservanza dei principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale, rilevando alcune aporie della costruzione giurisprudenziale e l'uso alquanto singolare fatto delle categorie processuali, con specifico riferimento alla nozione di "valore di legge".File in questo prodotto:
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