Giurisdizione e diritti: un rapporto complesso, ad oggi largamente inesplorato e bisognoso della sua opportuna chiarificazione,

Dopo aver rilevato che lo studio del rapporto tra giurisdizione e diritti può essere ambientato sia al piano delle tecniche decisorie che a quello degli orientamenti di merito della giurisprudenza, peraltro tra di loro variamente intrecciati, lo scritto si sofferma specificamente sul rilievo posseduto dalla comparazione e dal riferimento al diritto ed alla giurisprudenza sovranazionali quali canoni fondamentali dell'interpretazione del tempo presente. Si passa quindi ad indagare quali relazioni si intrattengano nell'esperienza sia tra legislatore e giudici che tra questi ultimi inter se, avuto specifico riguardo a taluni ambiti materiali, tra i quali quelli in cui si pongono talune delle più spinose questioni di biodiritto (concernenti la procreazione medicalmente assistita, il matrimonio tra persone dello stesso sesso, ecc.), nonchè relativamente ai diritti economico.sociali. Infine, ci si interroga in merito a quale idea di persona e di diritto fondamentale tenda ad affermarsi nell'esperienza, verificando se (ed in che misura) il nostro possa ancora dirsi uno Stato propriamente costituzionale.