Lo scritto mira ad indagare, anche alla luce dei non pochi problemi sorti durante la crisi sanitaria (specie in occasione delle elezioni del Presidente della Repubblica), la possibilità di fare uso in determinate circostanze del voto elettronico (a distanza), quale modalità di esercizio della sovranità. Si mettono in risalto le questioni problematiche connesse a tale tipo di voto e si propongono talune strade percorribili, a determinate condizioni, al fine della sua introduzione nel nostro ordinamento. Si dà conto anche degli strumenti predisposti in materia dall’UE e da Paesi diversi dal nostro e si ricordano pure i tentativi di utilizzo del voto elettronico (elettivo) nel nostro ordinamento.
Voto elettronico e Costituzione (note sparse su una questione ad oggi controversa)
Alberto Randazzo
2022-01-01
Abstract
Lo scritto mira ad indagare, anche alla luce dei non pochi problemi sorti durante la crisi sanitaria (specie in occasione delle elezioni del Presidente della Repubblica), la possibilità di fare uso in determinate circostanze del voto elettronico (a distanza), quale modalità di esercizio della sovranità. Si mettono in risalto le questioni problematiche connesse a tale tipo di voto e si propongono talune strade percorribili, a determinate condizioni, al fine della sua introduzione nel nostro ordinamento. Si dà conto anche degli strumenti predisposti in materia dall’UE e da Paesi diversi dal nostro e si ricordano pure i tentativi di utilizzo del voto elettronico (elettivo) nel nostro ordinamento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
46) Randazzo A. - Voto elettronico e Costituzione (note sparse su una questione ad oggi controversa).pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
436.66 kB
Formato
Adobe PDF
|
436.66 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.